Valle di Susa

Alpe Toglie

Cappella di Toglie

cimitero località Gillo (Mattie)
con la SS24 sino a Bussoleno dove, al km 47,500, si svolta per Mattie. Proseguire per 3,4 km sino al cimitero dove si può parcheggiare l'automobile.
20,38 km
900 m circa
3,5 ore
Difficoltà: medio
asfalto 3,52 km (17%) - sterrato 16,86 (83%)
da giugno a ottobre
Effettuato il 27 ottobre e 1 novembre 2002
I.G.C. 1:50.000 n. 1 Valli di Susa Chisone e Germanasca
GIF

Descrizione: il comune di Mattie comprende numerose frazioni. Quella di Gillo, da cui inizia il nostro itinerario, è sede degli uffici amministrativi e della chiesa parrocchiale (sita nelle immediate vicinanze) dedicata ai Santi Cornelio e Cipriano. La parte iniziale attraversa i bei castagneti secolari che caratterizzano questo versante della valle di Susa: sull'altro lato non possono infatti crescere perché calcareo e troppo arido, essendo esposto a Sud. I frutti rappresentavano un tempo una importante risorsa economica e di sostentamento alimentare: le castagne più grandi e più belle venivano vendute mentre le altre era destinate al consumo diretto. Le foglie venivano invece utilizzate come giaciglio per gli animali e concime mentre gli alberi venivano impiegati come legna da ardere o nella costruzione di mobili. In questi ultimi anni l'attività è ripresa con vigore grazie all'interessamento della Comunità Montana e alla costituzione di un'associazione di produttori che si occupa di commercializzare e valorizzare i marroni della Val di Susa, nome col quale si indica la varietà più dolce e di più grande pezzatura. Prestare attenzione alle numerose fontane che si incontrano perché spesso si tratta di acqua non potabile! Iniziamo la salita sganciandoci dalla strada principale quando si incontra la via Gillo (0,22 - indicazioni campo sportivo). La si imbocca e al primo bivio (0,31 - fontana) si segue sulla sinistra la via Malenghi. Al successivo (0,48) prendere a destra la via Piccoli Malenghi. Arrivati alla via Bellando (0,86) percorrerla in salita. Si supera l'area attrezzata raggiungendo il ponte sul rio Corrente (1,75) dove termina l'asfalto. Oltrepassate le baite di Monsalvar (3,66), si arriva al bivio nei pressi della Fontana Bernarda dove si gira a sinistra (4,23 - l'altra strada verrà utilizzata per il rientro). Lasciate le deviazioni per Cresta Anri (4,80 - nessuna indicazione) e Pra la Grangia (4,93 - da cui arriveremo più tardi), si passano le case Malengo (6,83), la cappella di Toglie (7,57) e, con un'ultima serie di tornanti, si raggiunge l'Alpe Toglie (8,65) che funge da posto tappa GTA e del Sentiero dei Franchi. L'edificio, ai confini del Parco Orsiera Rocciavrè, è stato inaugurato nel 1981 in un luogo riparato delle valanghe, responsabili della distruzione del vecchio alpeggio. Si consiglia di proseguire, seguendo la larga traccia, fino alla piccola costruzione che si vede poco distante da dove si gode uno splendido panorama (8,80). Per il ritorno seguire la strada dell'andata sino a quando si incontra, oltre le case Malengo, il sentiero dei Franchi sulla sinistra (12,08 - segnavia su albero). Superata la rampa iniziale impegnativa, si prosegue poi in falsopiano, prestando attenzione alle radici affioranti. Quando il sentiero dei Franchi piega a destra in forte discesa (12,57), continuate diritto su una esile traccia, lungo lo steccato della baita. Si perviene così alla cappella Madonna della Salette (12,88): per raggiungere la strada occorre scendere lungo il pendio per una decina di metri sino alla fontana antistante l'edificio. Seguendo la carrareccia si ritorna dapprima alla strada dell'andata (13,61) e poi al bivio che precede di poco la Fontana Bernarda dove si prende a sinistra (14,30). Lasciate un paio di deviazioni secondarie sulla sinistra (14,93 e 16,95), si raggiunge una strada asfaltata (18,62) con la quale si scende alla frazione Menolzio. Tra le case, prendere a destra la via omonima (18,97). Arrivati al ponte sul rio Corrente (19,12) proseguire diritto su via Aghetti ed in seguito su via Roma (19,77), sino a ritrovare il cimitero (20,38).

altimetria

Alpe Toglie

Madonna della Salette

Segnalazioni

G.P. Caretto: esiste una variante per la discesa molto tecnica, quindi non adatta ai più ma solo per chi ha una buona preparazione trialistica, dove ci si può divertire molto. Si tratta di una mulattiera che si imbocca appena sotto la cappella delle Toglie (), all'altezza della bacheca turistica, sulla sinistra (venendo in su). Inizialmente è una stradina con fondo erboso che porta ad una baita poco più sotto. Da lì si prosegue sempre sulla stessa finché 200 m più avanti si entra nel bosco e nella mulattiera vera e propria. Il fondo è buono. Il percorso merita anche da un punto di vista naturalistico in quanto si attraversa un bellissimo sottobosco di faggi e se si ha un po' di fortuna si possono fare degli incontri molto ravvicinati con caprioli e cinghiali. A questo proposito vorrei spezzare una lancia a favore del cinghiale dicendo che non è un animale aggressivo: anche se ha i piccoli preferisce sempre la fuga e lo si può tranquillamente guardare negli occhi perché è quasi cieco. La mulattiera finisce sulla strada asfaltata una trentina di metri prima del ponte sul rio Corrente; quindi sarebbe più indicato effettuare il percorso al contrario (MAPPA VARIANTE).

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Ultimo aggiornamento: 14 novembre 2024