Descrizione: itinerario lungo ma poco impegnativo (solamente due salite in corrispondenza di altrettanti cavalcavia) che intende seguire il cammino del Canale Depretis (chiamato in origine Canale di Cigliano) dal punto in cui nasce (presa presso Villareggia) sino a pochi chilometri prima del Torrente Elvo, dove va a morire. Per evitare di ripercorrere lo stesso cammino dell'andata, si è scelto di affiancare un altro noto canale della zona: il Naviglio di Ivrea. Il punto di partenza è stato scelto solamente per la presenza di un ampio parcheggio utile in presenza di comitive numerose ma nulla vieta di partire per esempio da Villareggia o Livorno Ferraris. Daremo qui solo una breve descrizione in quanto tutti i bivi con relativi chilometri sono ben indicati sulle mappe sottostanti. Dall'ingresso principale del cimitero (0 km) si costeggia il muro periferico per poi puntare verso il Naviglio di Ivrea (2,42). Lo si costeggia a destra puntando verso Cigliano. Si oltrepassa la SP11 (6,60) seguendo poi la strada alzaia del canale. Al km 13,75 si prende per Cascina Raspa Nuova e, superata la SP11 (15,40), si arriva a C.na Amorosa (16,24). Poco oltre quest'ultima si prende lo sterrato sulla sinistra (16,45) guadagnando la SP88 (17,87). Procedere verso Villareggia ma svoltando più avanti, presso una croce in ferro, a sinistra (18,23). Attraversato il Naviglio di Ivrea (18,75) si arriva alla presa del Canale Depretis (19,34).È questo il tratto più stradale del giro con l'asfalto che ci accompagnerà per diversi chilometri. Si costeggia sempre il canale lungo la stradina che tocca le cascine Risaia e Baraccone e poi giunti sulla SP11 (22,01) tagliar fuori la rotonda sottostande procedendo sul lato opposto lungo una stradina in disuso e poi percorrere la SP37 (22,20). Al termine del cavalcavia sull'autostrada e la ferrovia alta velocità, seguire lo sterrato a destra tornando indietro (25,31). Si affianca la linea ferrata e poi nuovamente il Canale Depretis. Dopo parecchi chilometri si arriva a C.na Brunenga (48,25) dove si gira a destra. Superare il Cascinotto Teologa (48,85), passare sotto i binari e persso C.na Madonna andare a destra (49,14). Puntare verso il Canale Depretis passandone il ponte sul medesimo (46,72). Presso C.na Palestrina seguire a sinistra (50,19) la str. Moleto I sino al suo termine. Passare la rotonda puntando verso il Canale Depretis (51,69) dove si percorre a destra il lato non fatto all'andata. Al successivo ponte ci si porta sul lato opposto (52,20 - destra idrografica) ed, al termine dell'asfalto, si tiene la sterrata che si distanzia dal canale. Superata C.na dei Fiori si raggiunge il Naviglio di Ivrea. Passato il ponte si prende la sterrata sulla destra (53,71). Andare sempre diritto sino al quadrivio del km 55,34 dove a destra si va ad oltrepassare il Canale Depretis (55,65). Si punta verso la ferrovia/autostrada per poi guadagnare il cavalcavia (58,30) che ci consentirà il loro superamento. Appena superato il Naviglio d'Ivrea (59,10) non resta che costeggiarlo a sinistra rientrando a Borgo d'Ale. Al km 61,44 si abbandona il canale e superato un ripetitore si giunge ad una strada asfaltata (62,38 - incontrata all'andata). Seguirla a destra e rientrare con un percorso alternativo al cimitero (vedi mappa - 64,44). Leggi di più