Valle di Susa
Casotto Fumavecchia
straighten 15,26 km (solo andata e senza considerare la visita alla Certosa di Monte Benedetto)
trending_up 1270 m circa (Certosa esclusa)
access_time 4 ore andata + 1 ritorno
sort Difficoltà: difficile
equalizer asfalto 9,16 km (60%) - sterrato 6,10 (40%)
event da giugno a settembre
update Effettuato il 3 giugno 2005
map I.G.C. 1:50.000 n. 17 Torino Pinerolo e Bassa Val di Susa
map PDF GIF
Descrizione: il principale punto di interesse di questa gita è costituito dal complesso monastico di Monte Benedetto. I monaci Certosini arrivarono qui negli ultimi anni del XII secolo e vi rimasero per quasi trecento anni finché, a seguito dei danni provocati da una inondazione del rio Fontane, che distrusse tra l'altro il grande chiostro, furono costretti a trasferirsi alla grangia di Banda. Il monastero continuò comunque ad essere utilizzato come centro di produzione agricola fino alla fine del XVIII secolo, quando a seguito della alienazione dei beni degli ordini religiosi voluta da Napoleone, venne ceduto a privati e trasformato in cascina. Dalla piazza Donatori di Sangue (0 km) raggiungiamo la vicina rotonda dove, seguendo sempre le indicazioni per la Certosa di Montebenedetto, andiamo a sinistra (0,05). Si percorre la via Umberto I e poi, giunti presso una piazza adibita a parcheggio, si va a sinistra lungo via Roma (0,39). Si affronta poi la via Chiaberto che porta alla borgata Castagnerei. Giunti nei pressi di un arco, si ignora di fronte la via Limbo andando a destra (1,07 - indicazioni centrale idroelettrica/b.ta Fucina/Parore). Attraversato il rio Frangerello si prende a sinistra (1,26) e subito dopo si ignora la deviazione per Fucina (1,30) costeggiando il rio. Inizia ora la lunga serie di tornanti che ci faranno toccare le borgate Castellaro (2,64) e Mongirardo e poi la chiesetta Madonna della Neve (5,48). Si arriva a quota 1149 dove giriamo a sinistra (8,52), lasciando il proseguimento per la Certosa di Montebenedetto. Poco oltre inizia lo sterrato che porta all'Alpe Cittadella (10,98) e all'Alpe Fumavecchia (11,82 - al bivio andare diritto). La strada termina presso il Casotto Fumavecchia, situato nel Parco Orsiera Rocciavrè, poco sotto al Pian dell'Orso. Al ritorno si consiglia di deviare per fare una visita alla Certosa, la cui chiesa è stata recentemente restaurata.
Alpe Fumavecchia
Segnalazioni
V. Rumiano: giunti nei pressi dell'arco al km 1,07, occorre proseguire per via Limbo (c'è anche un cartello in legno che segnala Certosa Monte Benedetto) in quanto l'altra parte (tutto il tratto che costeggia il rio) è diventata proprietà privata (regolarmente segnalata). Percorrendo la via Limbo, dopo circa un centinaio di metri, ci si ricongiunge al percorso descritto sopra (... inizia ora la lunga serie di tornanti...). È aumentato ulteriormente il tratto bitumato, approssimativamente fino al km 10,52. Il rimanente sterrato è in buone condizioni.
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Si declina qualsiasi responsabilità per eventuali errori, imprecisioni, incidenti e danni di ogni sorta
Ultimo aggiornamento: 1 dicembre 2024
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