Val Pellice
Sea di Torre
location_on
Torre Pellice
directions_car da Pinerolo prendere la SP161 della val Pellice sino a Torre Pellice. Passato il ponte sul torrente Angrogna, si raggiunge la chiesa di San Martino che si affaccia sull'omonima piazza (punto di partenza). Parcheggiare l'automobile sul piazzale che si incontra lungo la provinciale, qualche centinaio di metri piu' avanti.
straighten 17,00 km
trending_up 770 m circa
access_time 3 ore
sort DifficoltĂ : medio
equalizer asfalto 10,25 km (60%) - sterrato 6,75 (40%)
event da aprile a ottobre
update Effettuato il 28 novembre 2004
map I.G.C. 1:50.000 n. 6 Monviso
map GIF
directions_car da Pinerolo prendere la SP161 della val Pellice sino a Torre Pellice. Passato il ponte sul torrente Angrogna, si raggiunge la chiesa di San Martino che si affaccia sull'omonima piazza (punto di partenza). Parcheggiare l'automobile sul piazzale che si incontra lungo la provinciale, qualche centinaio di metri piu' avanti.
straighten 17,00 km
trending_up 770 m circa
access_time 3 ore
sort DifficoltĂ : medio
equalizer asfalto 10,25 km (60%) - sterrato 6,75 (40%)
event da aprile a ottobre
update Effettuato il 28 novembre 2004
map I.G.C. 1:50.000 n. 6 Monviso
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sulla cresta spartiacque
Descrizione: questo itinerario si sviluppa sui rilievi a Nord di Torre Pellice, lungo la dorsale che delimita a ovest la val d'Angrogna. Dalla piazza antistante la Chiesa di San Martino (0 Km), realizzata tra il 1839 ed il 1844 sulla preesistente parrocchiale ed inaugurata alla presenza del Re Carlo Alberto, si segue la via Repubblica imboccando poco dopo la via al Forte (0,10 - a destra). Si sale finche' al Km 0,84 (incrocio con fontana) si prosegue diritto sulla via Rossenghi. Lasciare le deviazioni sulla destra seguendo sempre le indicazioni per Rifugio La Sea/Barfe'. Al Km 1,60 si svolta a sinistra (dalla parte opposta arriveremo al ritorno) affrontando una lunga serie di tornanti. Seguendo la strada principale si guadagna il colle della Sea dove un tempo funzionavano alcuni impianti di risalita. Qui il panorama spazia sulla val d'Angrogna e sulla dorsale del colle Vaccera. Lasciate le diramazioni sulla sinistra, la seconda delle quali prosegue per l'Alpe Vandalino (7,30), si continua sino al culmine della salita (8,09 - prato con costruzione dell'acquedotto): qui conviene ritornare indietro. Chi vuole puo' eventualmente fare tappa al rifugio Barfe' che si trova un centinaio di metri di altitudine piu' sotto. Si ripercorre la strada della salita fino al tornante nei pressi del Bric Sartounet dove si imbocca una sterrata sulla sinistra che scende verso la val d'Angrogna (10,36). Con qualche tratto accidentato e senza possibilita' di sbagliare si toccano le borgate Rossenghi (13,91 - asfalto) e Burvera guadagnando il bivio incontrato all'andata (15,40). Da qui su percorso ormai noto si rientra a Torre Pellice (17,00).
rifugio Barfè
discesa sul lato val d'Angrogna
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Vietato l'uso di testi e immagini contenuti in questo sito senza consenso degli Autori
Si declina qualsiasi responsabilitĂ per eventuali errori, imprecisioni, incidenti e danni di ogni sorta
Ultimo aggiornamento: 13 agosto 2024
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