Descrizione: dalla piazza Ducale di Vigevano, dinnanzi alla facciata della Cattedrale di Sant'Ambrogio (0 km), imbocchiamo a sinistra della medesima la via Roma (0,10). Proseguire sino all'incrocio con viale L. Da Vinci (0,40) dove svoltiamo a sinistra seguendo la pista ciclabile. Si va diritto ad una rotonda (0,67) e poi, all'incrocio con corso Milano (0,92), si segue diritto la ciclabile di v.le Beatrice d'Este (0,92 - senso unico). Giunti dinnanzi al cimitero (1,48) seguire davanti a voi il v.le omonimo che ne costeggia il perimetro. Giunti sul retro si attraversa il ponte sulla roggia Mora e alla rotonda si va a sinistra (2,11). Tralasciando le sterrate laterali si svolta poi a sinistra (2,43) sulla sempre asfaltata strada della Tocca. Attraversata la rotonda di via Zanoletti (3,02) prendere a destra la strada al Salto (3,14) e al primo bivio andare a destra (3,59) scendendo verso la centrale idroelettrica. Seguendo lo sterrato a sinistra (4,18) raggiungere lo splendido punto panoramico sul Ticino (4,48), quindi tornati indietro, riprendere la via Edison (4,78) e, dopo il sottopasso della ferrovia, andare a sinistra (5,47). All'incrocio regolato da semaforo si segue la SP494 a sinistra (5,59) affrontando il pezzo più brutto di tutta la traversata, principalmente per via del traffico elevato. Arrivati nei pressi di un albergo e distributore, svoltare tutto a destra (8,70) sulla strada per le cascine Santa Maria. Seguire la direzione principale e subito dopo cascina Casorasca (11,42) prendere il sentierino a sinistra che si inoltra in un fitto bosco. Tralasciare le deviazioni laterali e dopo un primo quadrivio (12,77) con sentiero poco pronunciato sulla destra se ne incontra subito un altro (12,91) dove seguiamo la carrareccia di destra che porta a cascina Cerina di sopra. Al termine dello sterrato (14,34) svoltiamo a destra e poi subito a sinistra giungendo nei pressi del laghetto e torre Vigaggiolo. Qui prendiamo a destra (15,85) e poi saliamo a Morimondo. Entriamo nel centro storico percorrendo la via Roma (16,51) che conduce alla abbazia. Entriamo nel cortile interno passando un arco (16,77), effettuiamo il giro completo dell'ampia aiuola e poi, ripassati sotto l'arco, andiamo a destra (17,02) sulla via XXV Aprile. Giunti in largo Mazzini (17,08) prendere a destra e, subito dopo l'incrocio con la via Passerini (17,25), prendere il passaggio pedonale a sinistra (17,27) che sbuca sulla via Matteotti. Al termine di quest'ultima svoltiamo a destra (17,51), passiamo davanti al cimitero e quindi attraversiamo la SS526 (17,65) puntando verso il Naviglio di Bereguardo. Qui (18,27) seguiamo la ciclabile a sinistra realizzata sulla alzaia (velocità max 15 km/h). Arrivati ad Abbiategrasso il canale piega a destra e si potrebbe ancora costeggiarlo passando un ponte (23,05). Noi però lo ignoreremo per effettuare una breve visita del paese. Questo ramo della ciclabile termina di lì a poco (23,16) sulla via Dante Alighieri. Attraversarla e imboccare il sentiero dietro il guard-rail che porta sulla via Grossi. Svoltare subito a sinistra sulla via Bassi (23,26) che diventa poi via Saffi. Giunti alla ferrovia costeggiarla a destra (23,68 - via Giramo) e, quando termina (24,03), passare il passaggio a livello e alla rotonda (24,08) andare diritto su un'area pedonale. Girare tutto attorno al castello e, ritornati alla rotonda, passare un'altra volta il passaggio a livello e riprendere la via Giramo (24,45). Svoltare a sinistra su via Colombo (24,62) raggiungendo via Grossi (24,91). Seguirla a sinistra e poi imboccare a destra la via Vespucci (25,22). Alla prima curva andare a destra sul sottopasso (25,22), affiancare il Naviglio di Bereguardo e al primo ponte (25,39) portarsi sul lato opposto. Al primo incrocio seguiamo a destra la ciclabile su sede protetta di via Tenca (25,58) e poi la sterrata a sinistra (25,97) che porta a Corte Gabaglia. Giunti su via Verbano (26,25) svoltiamo a destra e poco più avanti proseguiamo a sinistra su via Stampa (26,31). Al termine della via andiamo a sinistra (26,53) e senza passare il ponte sul Naviglio Grande, ne seguiamo l'alzaia a destra (26,63). Il percorso prosegue in rettilineo toccando varie cascine sino a Gaggiano. Qui dobbiamo prendere la via Garibaldi a destra (33,95) quindi entrare in un parco (34,15). Ne usciamo alla prima via sulla sinistra (via 2 Giugno) e quindi andiamo diritto sino a quando la strada curva. In questo punto imbocchiamo a sinistra la via Beltrame (34,81) e poi il viottolo a destra che porta al Naviglio Grande (35,19). Sfruttando l'evidente ponte pedonale ci portiamo sul lato opposto (35,27) proseguendo poi in direzione Milano. Senza più possibilità di sbagliare ovvero mantenendosi sempre nelle vicinanze del canale si arriva alla Darsena di Milano facendo attenzione nel tratto finale a percorrere la corta via Lavandai (47,31). Dobbiamo portarci sull'altro lato della Darsena sfruttando la passerella pedonale (47,81) che si incontra dopo aver seguito a sinistra il viale Gorizia (47,54). Raggiunta la Porta Ticinese (48,40 - piazza 24 Maggio) percorriamo un brevissimo tratto dell'omonimo corso (48,40) e poi, dalla piazza S. Eustorgio (48,44), seguiamo la via Santa Croce e quindi entriamo attraversandoli in tutta la loro lunghezza dapprima nel Parco Papa Giovanni Paolo II (48,66) e poi in quello delle Basiliche (48,96). Usciti da quest'ultimo, ci troviamo in piazza della Vetra (49,13). Seguiremo ora a destra la via Cardinal Caprara arrivando alla p.za Salvatore Quasimodo (49,22) e da questa, seguendo tutta la via Olmetto (49,28) e poi a sinistra la via Amedei (49,50), giungeremo alla piazza Sant'Alessandro. Al termine della piazza (49,60) tenere la sinistra (via della Palla) e poi seguire di fronte, ma leggermente spostata, la via S. Maurilio (49,71). Giunti in piazza Borromeo (50,00) svoltare a destra, superare la piazza T. Edison (50,20) ed arrivare in piazza Cordusio (50,38) dove occorre proseguire sulla pedonale via dei Mercanti (50,41). Arrivati alla piazza del Duomo (50,59) facciamo un giro completo attorno al monumento simbolo del capoluogo lombardo, e poi continueremo sulla via Mengoni (51,42). Al suo termine prenderemo la via S. Protaso (51,55) e, al primo quadrivio, la via Bassano Porrone sulla sinistra (51,63). Continueremo poi a destra sulla pedonale via Dante (51,83) sino a largo Cairoli (52,13) e, procedendo di fronte utilizzando però la pista ciclabile con i suoi attraversamenti, giungeremo al cospetto del Castello Sforzesco (52,30). Dovremo attraversarlo avendo l'accortezza di procedere bici a mano. Usciti sul lato opposto (52,65) ci troviamo nel Parco Sempione. Non prendere a sinistra il primo viale ma il secondo (52,71). Quindi andare a destra (52,80) costeggiando il perimetro del parco e una volta arrivati nelle vicinanze dell'Arco della Pace, proseguire verso l'Arena Civica Gianni Brera. Dobbiamo costeggiarla verso destra sino a raggiungere l'uscita del parco su v.le Elvezia (54,42) dove seguiamo la ciclabile a destra. Si arriva ad un grosso incrocio dove continueremo di fronte su via di Porta Tenaglia (54,65). Al suo termine pendere a destra la via della Moscova (54,83) e, al primo semaforo (54,91), utilizzare l'attraversamento pedonale che a sinistra porta alla via Garibaldi. L'inizio è pedonale, poi c'è un tratto a doppio senso di accesso ad un condominio, mentre quando la strada diventa a senso vietato (55,00) dovremo andare necessariamente a sinistra e poi imboccare a destra (55,04) la via Varese. Al suo termine continuare a destra su viale Crispi (55,30) giungendo alla piazza XXV Aprile dove si trova la Porta Garibaldi (55,49). Attraversare la porta seguendo corso Como (55,58) e poi la pedonale via Capelli (55,92) che sale alla piazza Gae Aulenti con le sue fontane (55,92). Adombrati dai grattaceli, prenderemo a destra e, in sopraelevata, attraverseremo la piazza Alvar Aalto dove, scendendo dei gradini attrezzati, giungeremo al termine dell'area pedonale (56,62). Seguire ora per poche decine di metri la ciclabile a destra, quindi atrraversare la via Galileo Galilei (56,66) procedendo su via Cartesio. Giunti in piazza della Repubblica (56,86) seguire a sinistra la ciclabile di via Vittorio Pisani sino alla stazione centrale (57,71 - piazza Duca d'Aosta). Leggi di più