Mountain bike Piemonte - Le vs. esperienze | |
Giro
del M. Faraut Rif. Melezet m 1800 - Colle di Vers m 2862 - Madonna delle Grazie - Vallone di Traversiera - La Colletta m 2830 - Vallone dell'Autaret - Rifugio Melezet |
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di Bottalo Giuseppe e Davide Porporato (luglio 2003) | |
Punto
di partenza: Rifugio Melezet m 1800 (Vallone di Bellino) Dislivello totale: m 2000 circa Ciclabilita' in salita: C.le di Vers 65%, La Colletta 100% Ciclabilita' in discesa: Colle di Vers 98%, La Colletta e V.ne Autaret dal 60 all'85% a seconda delle proprie capacita' Sviluppo: Km 31 circa Tipo di terreno: asfalto 5% - strada fondo naturale 50% - sentiero/mulattiera 45% Difficolta': OCA+ (Nero+) Tempo indicativo: 7-8 h Salita
al Colle di Vers, metà per pista pastorale dalla notevole pendenza e
poi spingendo la bicicletta fino al colle. Inizio di una magnifica
discesa su sentiero tutta ciclabile con tuffo finale in
"freefield" alla chiesetta Madonna delle Grazie nel Vallone
di Traversiera. Risalita
di quest'ultimo fino al colle della Colletta (m 2830), sicuramente uno
dei Re dei Colli delle nostre alpi occidentali raggiunto da una
strada, e inizio di una lunga discesa per
il difficile e tecnico sentiero del Gta nell'alto vallone
dell'Autaret per fare ritorno al punto di partenza! Itinerario
grandioso, molto interessante e completo, ma anche lungo e faticoso
che richiede cicloalpinisti allenati e motivati ad affrontare
forti dislivelli, un lungo tratto con la bici al fianco, e
lunghe discese che richiedono ancora energie e lucidità e il possesso
di una buona tecnica per restare in sella il più possibile. Dal
piazzale sul fianco del Rifugio risalire la strada fino al bivio sulla
sx (800m) per il Vallone di Vers. La salita inizia subito con forte
pendenza che si attenua solo in prossimità delle Grange di
Traversagn. A
metà del pianoro quando la strada piega a sx per attraversare un
ponticello, proseguire per il sentiero nel centro del Vallone (non più
ciclabile fino al colle!), che dopo aver risalito una comoda dorsale
prosegue poi sempre per sentiero abbastanza agevole in mezzo a detriti
rocciosi fino a raggiungere il Colle di Vers (possibilità
di trovare acqua una 50 di m sotto il colle,
sotto le rocce a sx del sentiero). Dal
Colle dopo i primi metri inizia una lunga e piacevole discesa (foto
1). Dopo tre Km si incontra un bivio: seguendo il sentiero
di Dx (foto
2) si perde meno dislivello, ma dopo essere passati alti a
fianco di un caratteristico e isolato roccione il sentiero si perde un
po’ nei prati! Seguendo
tracce di sentiero proseguire in discesa sempre verso dx (foto
3) prendendo come punto di riferimento la sottostante
cappella della Madonna delle Grazie. Puntare decisamente e raggiungere
quest'ultima (quota 2000 m, Km. 5,6 dal Colle di Vers). Dalla
Chiesetta risalire la strada a fondo naturale ricca di pascoli e ampi
scorci panoramici fino ai 2830 metri della Colletta (Km 9,2 dalla
chiesetta) (fin
verso i 2600 m è facile trovare acqua!). Dal
colle (foto
4) a dx della casermetta adibita a rifugio si scende in
direzione Nord per un regolare pendio ricoperto da una caratteristica
pietraia, facendo attenzione alla presenza di filo spinato e puntando
a una dorsale erbosa dove si ritrova un ripido sentierino a tornantini
che conduce al ripiano delle Grange dell'Autaret (palina
indicatrice). Si segue il sentiero verso Dx (foto
5) che, con un lungo e serpeggiante percorso con alcuni
sali e scendi, si tiene alto sul Rio dell'Autaret. Dopo aver superato
una baita isolata (2370 m) e attraversato un torrentello (Balma), la
mulattiera con percorso sempre un po’ ostacolato nella ciclabilità
dal fondo roccioso e dalla presenza di cespugli d'ontano e rododendri,
si abbassa nella gola delle barricate fino a superare uno stretto
passaggio roccioso (catena fissa) non difficile ma dove si è un po'
ostacolati dalla presenza della bici. Dopo aver attraversato l'Autaret su una precaria passerella di legno (!), sempre con percorso abbastanza accidentato, si prosegue fino a sbucare sul bel ripiano di Ceiol (2070 m.) costellato di numerose grange. Raggiunto il suo bordo occidentale, si perviene ad un crocevia del sentiero: scendendo direttamente si deve poi risalire brevemente sulla sx or. della Valle fino a ritrovare finalmente la strada che sale da S. Anna, oppure dal crocevia puntare a dx verso un alpeggio dove arriva una stradina di recente costruzione e quindi in discesa direttamente verso S. Anna (forse più diretto e meno faticoso). |
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